Il tema delle città intelligenti o “smart cities” è divenuto un tema fondamentale per lo sviluppo urbano, sia in Italia che nel resto dell’Unione Europea;
Il principio fondante è che una “città intelligente” risparmia risorse, promuove stili di vita ecosostenibili e una mobilità intelligente, implementa soluzioni innovative ottimizzare i flussi di persone, informazioni e cose;
Le “smart cities” utilizzano quindi la tecnologia digitale per governare meglio la città e massimizzare il potenziamento ed il controllo della sicurezza dei cittadini tra gli aspetti prioritari che la città deve gestire rientrano certamente quello della sicurezza dei cittadini, intesa nella sua accezione più ampia di sicurezza del territorio con un focus sulla sicurezza della mobilità e stradale, ma anche il controllo del territorio dal punto di vista ambientale ed energetico;
Garantire la “sicurezza” vuol dire non solo assicurare il normale svolgimento delle attività sul territorio attraverso il presidio degli spazi vissuti dalla collettività e la prevenzione e repressione dei fenomeni di criminalità. Vuol dire anche trasmettere ai cittadini la sensazione di potersi muovere ed interagire in spazi “protetti”, “sicuri”, così da favorire, aumentare ed invogliare le relazioni sociali, l’integrazione multietnica e una ordinata e civile convivenza;
Obiettivo dell’amministrazione è quello di favorire la nascita di un modello urbano innovativo e partecipativo che partendo dalle esigenze dei cittadini di Gaeta, possa offrire soluzioni anche ai non residenti e ai turisti, favorendo, al contempo, un rilancio del turismo e della città nel suo complesso;
Allo scopo di garantire un efficace presidio del territorio ottimizzando le risorse umane disponibili diventa strategico il ricorso alla tecnologia che può consentire al contempo l’implementazione di soluzioni innovative di controllo ed un più corretto allocamento degli addetti in forza all’amministrazione.
Sono queste le linee che verranno segute per la realizzazione del progetto Gaeta Smart Sea.
