Un incontro proficuo e costruttivo, quello che si è svolto in Comune a Gaeta convocato dal Sindaco Cosmo Mitrano per fare il punto sull'area di proprietà di Panapesca nel quartiere la Piaja, nei pressi del centro commerciale in fase di realizzazione. Sono intervenuti il Presidente del Consorzio Industriale Sud Pontino Salvatore Forte, il Presidente di Panapesca Vittorio De Micco e l’Amministratore Delegato della Società Luca Papini ed i rappresentanti delle sigle sindacali Territoriali della UILA UIL e Flai CGIL, Luca Lombardo e Franco Meschino.
"Diamo seguito - spiega il Sindaco Cosmo Mitrano - all'impegno assunto al termine dell'incontro del 21 dicembre scorso, quando abbiamo concordato di confrontarci con Panapesca per acquisire informazioni inerenti l'area di loro proprietà adiacente il centro commerciale in fase di ultimazione. Un incontro, quello di oggi, che ha registrato una grande disponibilità ed apertura da parte dell'Azienda confermando la volontà di tener fede ai protocolli d'intesa finalizzati al riassorbimento delle maestranze dell'ex Pia. Sostenuto dal Presidente Forte e dalle sigle sindacali, ho ribadito che il nostro interesse prioritario è quello di garantire lo sviluppo economico ed occupazionale del territorio, garantendo, contestualmente, continuità al completamento e riqualificazione urbanistica della zona. Ho inoltre ottenuto dalla proprietà la garanzia che al Comune di Gaeta verrà concesso, nel complesso che si andrà a realizzare su quell’area, uno spazio polifunzionale di 200 mq. quale luogo di aggregazione e centro anziani".
Ampie rassicurazioni che, in tal senso, sono emerse nel corso dell'incontro dai rappresentanti dei vertici di Panapesca De Micco e Papini nel corso di un'informativa di carattere territoriale con temi di riservatezza.
Un iter che parte dal protocollo d’intesa siglato da Comune di Gaeta, Provincia di Latina, Consorzio di Sviluppo industriale Sud Pontino, Camera di Commercio di Latina, Unindustria Latina e sigle sindacali di UILA-UIL e FLAI-CGIL di Latina, nel 2013 ed aggiornato nel 2015, dalle delibere-autorizzazioni della Regione Lazio nelle quali si ribadiva che la variazione d'uso demaniale industriale a commerciale, poteva essere approvata soltanto dalla necessità della ricollocazione occupazionale dei lavoratori ex Panapesca e confermata anche dalla delibera del Consiglio Comunale dell'ottobre 2016.
Soddisfazione è stata manifestata dalle sigle sindacali rappresentate da Luca Lombardo e Franco Meschino i quali hanno preso atto degli impegni positivi della Proprietà Panapesca per il reinserimento lavorativo degli ex dipendenti del sito industriale.