Dal 4 febbraio al 18 marzo 2018 le sale della Pinacoteca Comunale di Gaeta ospiteranno la mostra Segni per Leopardi di Paolo Gubinelli, noto artista amato dai grandi poeti italiani e stranieri che hanno donato poesie inedite che accompagnano le sue opere. Marchigiano di nascita ma toscano di adozione, durante la sua carriera artistica ha avuto contatti con grandi artisti contemporanei e con una antologia critica di grandi storici dell’arte contemporanea che hanno scritto sui suoi lavori. Da sempre si rapporta alla poesia nella costante ricerca del verso poetico come fonte e finalità di produzione creativa.
Negli anni si è confrontato con i testi di Alberto Bevilacqua, Tonino Guerra, Mario Luzi, Andrea Zanzotto e recentemente con quelli di Dante Alighieri. Per questa opera dedicata a Leopardi, l’artista si è inspirato in particolare agli autografi di alcuni Canti. Il maestro ha dato vita a forme astratte, a segni che intessono dialoghi visivi e immaginari con i tratti della penna di Leopardi. Spiega Gubinelli: “Ogni opera accanto ai componimenti di Leopardi riesce a parlare nel silenzio, l'occhio e la mente si concentrano nella meditazione dell'osservatore. Un'arte che cerca il silenzio e l'emozione.” La contessa Olimpia Leopardi, discendente del Poeta ha dichiarato a proposito di questa esposizione: "La trasfigurazione in opere visive dell'evocazione data dalla parola scritta, contribuisce a una lettura a 360 gradi della poesia di Giacomo e propone il pensiero dei grandi della letteratura da un'angolazione completamente diversa ed innovativa".
La mostra, promossa dal Comune di Gaeta e dall’Associazione Culturale Novecento, offre in visione una sessantina di opere in carta ispirate a liriche del grande poeta di cui nel catalogo sono presentati 4 manoscritti con l’autorizzazione della Biblioteca Nazionale di Napoli, su concessione del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo. Il catalogo contiene anche il testo critico del prof. Roberto Cresti, docente di Storia dell’Arte Contemporanea dell’Università di Macerata, testi del maestro Paolo Gubinelli.
Un nucleo di opere sullo stesso tema è attualmente esposto a Recanati in Casa Leopardi.
Nell’occasione è anche possibile visitare 11 sale contenenti una congrua parte della collezione della Pinacoteca Comunale.
L’inaugurazione della mostra sarà preceduta da una introduzione a cura del prof. Marcello Carlino, professore emerito di Letteratura presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Seguirà la cerimonia inaugurale.