![Festeggiamenti patronali in onore dei Erasmo e Marciano, Vescovi e Martiri, Patroni della Città e dell’Arcidiocesi di Gaeta Festeggiamenti patronali in onore dei Erasmo e Marciano, Vescovi e Martiri, Patroni della Città e dell’Arcidiocesi di Gaeta](/var/ezdemo_site/storage/images/news/festeggiamenti-patronali-in-onore-dei-erasmo-e-marciano-vescovi-e-martiri-patroni-della-citta-e-dell-arcidiocesi-di-gaeta/37348-1-ita-IT/Festeggiamenti-patronali-in-onore-dei-Erasmo-e-Marciano-Vescovi-e-Martiri-Patroni-della-Citta-e-dell-Arcidiocesi-di-Gaeta.jpg)
La delicata emergenza sanitaria legata alla diffusione del Coronavirus, nell’ ultimo periodo, sembra evolversi in maniera positiva. Occorre, tuttavia, prudenza e mantenere il controllo su quelle che sono occasioni di socialità che potrebbero determinare rischi. L’invito è a vivere le varie disposizioni con atteggiamento responsabile, consapevoli della gravità dell’epidemia che, seppure in queste settimane è in fase di evidente attenuazione, rimane pur sempre estremamente temibile.
In ragione di ciò, anche quest’anno non sono stati programmati i tradizionali eventi civili in onore dei Santi Erasmo e Marciano, Vescovi e Martiri, Patroni della Città e dell’Arcidiocesi di Gaeta.
È, comunque, con gioia e speranza che siamo invitati a vivere l’attesa ricorrenza. A riguardo, nella Basilica Cattedrale, verranno celebrati, a livello liturgico, tutti gli appuntamenti che scandiscono tradizionalmente la festività: la Novena di preparazione, che inizierà domenica 23 maggio e che vedrà la partecipazione di tutte le comunità ecclesiali della città di Gaeta; l’offerta dei ceri e dei fiori da parte dell’Amministrazione civica alla vigilia della festa; il Solenne Pontificale presieduto dall’Arcivescovo il 2 giugno, che si è voluto anche quest’anno organizzare all’esterno, con il supporto dell’Amministrazione Comunale, presso Molo Santa Maria, dopo la bella e partecipata esperienza dello scorso anno, che potrà consentire nuovamente una più ampia partecipazione di fedeli.
“Onoriamo i nostri Patroni – queste le parole del Parroco don Antonio Centola - non facendo mancare la preghiera di una comunità consapevole che la propria fede è nata dalla testimonianza feconda dei santi Erasmo e Marciano”.
Il Parroco
e il Comitato Festeggiamenti