22Novembre2022

Cinema Teatro Ariston, un fiore all’occhiello della Città di Gaeta

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Cinema Teatro Ariston, un fiore all’occhiello della Città di Gaeta

“Il Cinema Teatro Ariston è un fiore all’occhiello della nostra città, quale luogo sociale e culturale mentre si rafforza la collaborazione e sinergia tra il Comune, l'ATCL Circuito multidisciplinare dello spettacolo dal vivo del Lazio, sostenuto da MIC – Ministero della Cultura e Regione Lazio e il Cinema Ariston”.

Così il Sindaco di Gaeta Cristian Leccese nel commentare il progetto culturale tra stagione di prosa, teatro per famiglie e spettacoli rivolti al mondo della scuola mentre in questi giorni ha preso il via la campagna abbonamenti della Stagione di prosa con 5 spettacoli: da gennaio ad aprile 2023, con grandi nomi del panorama teatrale italiano, autori e testi inediti che vanno a formare un calendario di buon umore e divertimento che coinvolgerà inesorabilmente il pubblico.

“ATCL, Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio è il Circuito Multidisciplinare dello spettacolo dal vivo, che svolge da quarant’anni un’attività di sostegno e coordinamento delle attività di spettacolo e culturali a favore e di concerto con i Comuni soci. Questa nuova stagione del Cinema Teatro Ariston presenta al pubblico un programma teatrale di grande richiamo, con importanti interpreti della scena italiana, con la volontà di allargare ancora la partecipazione dei cittadini non solo di Gaeta. Il ringraziamento di ATCL va al Comune di Gaeta, che partecipa con noi a questa stagione e alla gestione del Cinema Teatro Ariston che permette il funzionamento del Teatro e lo anima, alla Regione Lazio che finanzia le nostre attività, agli artisti programmati ma soprattutto al pubblico, che rende possibile tutto questo e che sono certo saprà rispondere con passione e affetto” ha affermato Luca Fornari, amministratore delegato di ATCL.

Apre la stagione il 9 gennaio ore 21 la nuova commedia di Maurizio De Giovanni, METTICI LA MANO con Antonio Milo, Adriano Falivene, Elisabetta Mirra, regia di Alessandro D’Alatri, progetto che nasce come una costola della saga de “Il commissario Ricciardi”, dopo il successo della serie televisiva. Due tra i volti più colorati si staccheranno dalle vicende del filone corale del Commissario e torneranno a raccontarsi con il pubblico, ma questa volta dal vivo: il brigadiere Maione e il femminiello Bambinella.

Si prosegue il 30 gennaio ore 21 con Massimiliano Gallo straordinario interprete di AMANTI, una commedia inedita scritta e diretta da Ivan Cotroneo, econ Fabrizia Sacchi, Orsetta De Rossi,Diego D’Elia, Eleonora Russo. Una commedia brillante sull’amore, sul sesso, sul tradimento e sul matrimonio, sulle relazioni di lunga durata e sulle avventure a termine, sul maschile e sul femminile e, in definitiva, sulla ricerca della felicità che prende sempre strade diverse da quelle previste.

Carlo Buccirosso presenta il 13 e 14 febbraio ore 21 la sua nuova produzione L'ERBA DEL VICINO È SEMPRE PIÙ VERDE dove interpreta il ruolo di Mario Martusciello, funzionario benestante di banca, che vive un momento di profonda depressione, insoddisfatto del proprio tenore di vita, delle proprie ambizioni, delle proprie scelte, delle proprie amicizie. La sua continua spasmodica ricerca di libertà, di cambiamenti, di nuove esperienze di vita daranno il via a situazioni esilaranti e divertenti.

Giovedì 2 marzo ore 21 IL MEDICO DEI PAZZI la celebre commedia di Scarpetta, capolavoro assoluto di comicità, rivive di nuova luce nell’adattamento diretto da Claudio Di Palma con Massimo De Matteo e un gruppo di bravissimi attori. Napoli, anni ’50. Felice Sciosciammocca giunge a Napoli per fare visita al nipote Ciccillo che gli ha fatto credere di essere medico e proprietario di una clinica “per matti”. Le frustrazioni, le speranze, le ambizioni degli stravaganti personaggi daranno vita ad irresistibili spunti di comicità.

Biagio Izzo è il protagonista di LA COPPIA STRANA con Mario Porfito il 3 e 4 aprile ore 21. Due attori in tournée. Due amici, complici e solidali, d’accordo su tutto, in un susseguirsi di attenzioni e premure talmente inverosimili da risultare esilaranti. L’uno è un playboy ingenuo, fedifrago suo malgrado, l’altro, la sua spalla in scena e nella vita, è un gran simpaticone che ha meno fortuna con le donne.

In collaborazione con il Teatro Bertolt Brecht nascono gli appuntamenti dedicati ai più piccoli con due rassegne.

IL TEATRO PER FAMIGLIE sono tre spettacoli che sapranno coinvolgere e appassionare il giovane pubblico con rielaborazioni di grandi classici letterari del mondo dell’infanzia. Riscrittura della celebre favola di Collodi, Pinocchio A Tre Piazze scritto da Pompeo Perrone del Teatro Bertolt Brecht, vuole essere il tentativo di raccontarla con le tecniche del teatro di strada l’11 febbraio ore 17.

Liberamente tratto dalla fiaba dei fratelli Grimm, Cappuccetto gRosso della compagnia Molino Darte il 25 febbraio ore 17 ripercorre le fasi principali della storia con, in aggiunta, contenuti sul cibo, sul crescere, sull’affrontare le proprie paure e il chiedere aiuto.

Spettacolo con attori, pupazzi e sagome, Il gatto con gli stivali della compagnia I guardiani dell’oca, liberamente ispirato alla favola di Charles Perrault diventa un racconto musicale con la regia di Zenone Benedetto l’11 marzo ore 17.

Grande attenzione alle giovani generazioni, con la rassegna La SCUOLA va a TEATRO per riavvicinare i bambini al mondo teatrale e alla creazione scenica.

Chi ha rapito Babbo Natale? della Compagnia Teatro Verde, regia Pino Strabioli, il primo dicembre ci porta in un futuro imprecisato, dove esiste una sola enorme città, in cui la gente conduce una vita dedita solo al lavoro. In questo contesto accade un vero mistero: qualcuno ha rapito Babbo Natale!

Il 25 gennaio La valigia dei destini incrociati di Alessandro Izzi del Teatro Bertolt Brecht è ambientato nel 1943 in una stazione ferroviaria in cui arriva un bambino ebreo in fuga.

Gioco teatrale liberamente tratto dalla favola nelle versioni dei Fratelli Grimm e Charles Perrault, La Bella Addormentata? di Proscenio Teatro il 16 febbraio è ambientato in un museo in cui si dovrà parlare sottovoce per non disturbare il sonno della protagonista.