A partire da martedì 12 giugno, presso l'ufficio anagrafe del Comune di Gaeta, si rilascia la nuova Carta d'Identità Elettronica, come previsto dalle disposizioni Ministeriali introdotte dall’art. 10, comma 3 del D.L. 78/2015, convertito dalla legge 6 agosto 2015 n. 125. La nuova Carta d'Identità Elettronica è finalizzata ad incrementare i livelli di sicurezza dell’intero sistema di emissione (anticlonazione e anticontraffazione in materia di documenti elettronici). Ad inaugurare questa nuova stagione tecnologica, il Sindaco Cosmo Mitrano che, recandosi presso gli sportelli dell'anagrafe, ha avviato le pratiche per ottenere il primo documento di riconoscimento elettronico emesso dal Comune di Gaeta.
"Una rivoluzione tecnologica ed anche culturale - commenta il Sindaco Cosmo Mitrano - che da oggi consente al cittadino di Gaeta di beneficiare del nuovo documento di riconoscimento elettronico". "L'innovazione dei servizi - prosegue Mitrano - è frutto di un percorso articolato che ci permette, finalmente, di adeguarci alle disposizioni di legge così come accade nel resto d'Europa". "Per tale motivo - conclude il Sindaco di Gaeta - intendo ringraziare il responsabile del progetto CIE per l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Antonio Antetomaso, il consigliere Gianna Conte, la quale ha svolto un ruolo sinergico e di coordinamento tra la parte politica e quella amministrativa, i nostri uffici, Elio Fiorillo, Anna Antetomaso, Vittorio De Simone, per l'impegno che hanno profuso per adeguare il servizio alle disposizioni ministeriali".
La nuova CIE ha caratteristiche di elevata tecnologia. E' un documento di riconoscimento che consente di identificare il titolare tanto sul territorio nazionale, quanto all’estero. Ha le dimensioni di una carta di credito ed è caratterizzata da: un supporto in policarbonato personalizzato mediante la tecnica del laser engravingcon la foto e i dati del cittadino e corredato da elementi di sicurezza. Sul retro della Carta il Codice Fiscale è riportato anche come codice a barre. La CIE è rilasciata sia ai cittadini italiani ed agli iscritti all'AIRE (anagrafe italiana residenti all'Estero).
Nel caso di cittadini stranieri occorre verificare la regolarità del soggiorno tramite l’esibizione del titolo di soggiorno o dei documenti sostitutivi nei casi di rinnovo del permesso. Nel caso di cittadini italiani, la CIE (purché non ci siano motivi ostativi al rilascio di un documento valido per l’espatrio) è anche titolo di viaggio per i paesi appartenenti all’UE e per quelli con i quali lo Stato italiano ha firmato specifici accordi. In particolare la CIE è riconosciuta in tutti i paesi dell’Unione Europea.
I minorenni possono ottenere la carta d’identità fin dalla nascita. A partire dai 12 anni, è richiesta la presenza del minore per la firma del documento e il deposito delle impronte digitali.
La validità della Carta di identità varia a seconda all’età del titolare ed è di:
- 3 anni per i minori di età inferiore a 3 anni;
- 5 anni per i minori di età compresa tra i 3 e i 18 anni;
- 10 anni per i maggiorenni.
La consegna della CIE avverrà entro sei giorni lavorativi presso l’indirizzo indicato dal cittadino all’atto della richiesta. A curare gli aspetti normativi e gestionali della nuova Carta di identità elettronica, l'ufficio anagrafe del Comune di Gaeta. "Nel contesto europeo - commenta Gianna Conte - l’Italia è quasi l’unico paese che rilascia ancora documenti di identità cartacei, che hanno il più alto livello di falsificazione". "L’obiettivo della CIE - aggiunge il consigliere di maggioranza - è quello di dare certezza giuridica ad un documento di identità, soprattutto per quanto riguarda il supporto e il processo di emissione ed è strumento di accesso ai servizi in rete, e quindi come volano importante per la digitalizzazione".
Il Progetto della Carta di identità elettronica garantisce infatti:
- l’incremento dei livelli di sicurezza dell’intero sistema di emissione sia attraverso la centralizzazione della personalizzazione del supporto sia attraverso un adeguamento delle caratteristiche del medesimo ai più avanzati standard internazionali di sicurezza in materia di documenti elettronici;
- Sul fronte sono visibili la fotografia, il numero del documento, i dati anagrafici, sul retro si trovano l’indirizzo di residenza, una replica della foto del titolare e il codice fiscale. Elementi di sicurezza sono posti su entrambi i lati.
Il cittadino dovrà recarsi in Comune munito di fototessera, in formato cartaceo o elettronico (invio tramite mail/pec). La fototessera dovrà essere dello stesso tipo di quelle utilizzate per il passaporto.
È consigliabile, all’atto della richiesta, munirsi di codice fiscale o tessera sanitaria al fine di velocizzare le attività di registrazione (non è necessario presentare altri documenti).
Per avviare la pratica di rilascio della Carta di Identità Elettronica bisognerà versare, presso le casse del Comune, la somma di € 16,79, corrispettivo spettante al Ministero dell'Interno oltre i diritti fissi e di segreteria del Comune di Gaeta per il rilascio della CIE pari a 5,42 €, per un totale di 22,21 €, arrotondato per difetto il costo complessivo a 22,00 €. Nel caso in cui il richiedente della CIE sia genitore di minori è necessario che presenti anche dichiarazione di assenso all’espatrio sottoscritta dall’altro genitore o esercente la responsabilità genitoriale, ai sensi della legge n. 1185 del 1967. In alternativa è necessario fornire l’autorizzazione del giudice tutelare.
L’assenso ovvero l’autorizzazione del giudice devono essere presentati anche nel caso in cui la richiesta di emissione del documento riguardi il minore.
Il cittadino, nel momento della domanda:
- verifica con l’operatore comunale i dati anagrafici rilevati dall’anagrafe comunale;
- fornisce, se lo desidera, indirizzi di contatto per essere avvisato circa la spedizione del suo documento;
- indica la modalità di ritiro del documento desiderata (consegna presso un indirizzo specificato o ritiro in Comune);
- fornisce all’operatore comunale la fotografia;
- procede con l’operatore comunale all’acquisizione delle impronte digitali;
- fornisce, se lo desidera, il consenso ovvero il diniego alla donazione degli organi;
- firma il modulo di riepilogo procedendo altresì alla verifica finale sui dati.
Il cittadino riceverà la CIE all’indirizzo indicato entro 6 giorni lavorativi dalla richiesta. Una persona delegata potrà provvedere al ritiro del documento, purché le sue generalità siano state fornite all’operatore comunale al momento della richiesta. Nel caso di impossibilità del cittadino a presentarsi allo sportello del Comune a causa di malattia grave o altre motivazioni (reclusione, appartenenza ad ordini di clausura, ecc.), un suo delegato (ad es. un familiare) deve recarsi presso il Comune con la documentazione attestante l’impossibilità a presentarsi presso lo sportello. Il delegato dovrà fornire la carta di identità del titolare o altro suo documento di riconoscimento, la sua foto e il luogo dove spedire la CIE. Effettuato il pagamento, concorderà con l’operatore comunale un appuntamento presso il domicilio del titolare, per il completamento della procedura.