Proiezione del documentario
Castello angioino Gaeta - giovedì 4 ottobre 2018, ore 18:00
L’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale con il Patrocinio del Comune di Gaeta e l’Associazione "I Tesori dell’Arte" presentano il documentario storico artistico di Salvatore Valente, Cosmo Di Mille e Maurizio Rata: "Artisti, pittori, poeti a Gaeta e a Mola di Gaeta". Le rive del Golfo di Gaeta sin dall'antichità sono state immaginate come terra d’incanto e di sortilegio. Omero le elesse a luogo del mito. L’eroe troiano Enea scelse Gaeta quale luogo dove custodire le spoglie mortali della sua amata nutrice Cajeta. Le nostre coste sono un meraviglioso frammento di paradiso, prediletto da ricchi patrizi ed imperatori romani quale luogo di ozio e di sepoltura. Con il crollo dell’impero Romano, la vita politica ed economica si spostò a Gaeta, rocca ben difesa dalla natura e dalle mura costruite dall’uomo. Quella fu un’epoca di grande floridezza e splendore, la città divenne ducato indipendente e fulcro del commercio nel Mediterraneo. Con la conquista spagnola, Gaeta, da città aperta al Mediterraneo, divenne città rigidamente chiusa nelle proprie mura, la fortezza! Formia, invece, dopo la metà del seicento, con la riapertura della via Appia e con la nascente moda del Gran Tour, accoglie dal nord Europa ricchi rampolli e sommi geni dell’arte, in cerca del passato e della bellezza. Il documentario intende quindi richiamare alla memoria un frammento di questo meraviglioso passato ed esaltare le bellezze dei nostri luoghi. L’ingresso alla proiezione nella sala conferenze del castello angioino è libero