Questa mattina si è svolta in Aula Consiliare la cerimonia dell’80° anniversario della Liberazione della città di Gaeta dall'occupazione nazifascista da parte delle truppe americane; la celebrazione è stata caratterizzata da interventi, testimonianze, proiezioni di immagini e video storici, mostra fotografica documentale ed esposizione di cimeli storici originali dell’epoca; proseguendo poi in serata con “Lina Senese in Uomini soldati eroi..e fu Repubblica”, spettacolo che si è tenuto presso il Teatro Ariston. Il 25 maggio prossimo, inoltre, per l’occasione, l’A.N.P.I in collaborazione con Scalinando Gaeta ha organizzato una passeggiata storica attraverso “I luoghi della memoria”; per ogni tappa da programma verrà ricordato l’evento corrispondente e specifico ed i protagonisti delle vicende storiche, cui i monumenti sono dedicati.
La cerimonia ha avuto inizio con la proiezione del video a cura di Salvatore Gonzalez, Direttore del Museo del Fronte e della Memoria che, inoltre, ha descritto e raccontato la storia legata ai cimeli originali dell’epoca; a seguire l’intervento e la mostra fotografica a cura del Geometra Alfredo Langella; l’intervento della Prof.ssa Sabina Mitrano, le preziose testimonianze dirette della Prof.ssa Vera Liguori Mignano e Anna Casaregola; ancora, la testimonianza indiretta dell’Ingegnere Antonio di Tucci, con la presentazione dei suoi libri “La guerra finita” e “Gaeta è cinema” in cui tratta rispettivamente del ricordo del padre, protagonista di questa particolare pagina della storia di Gaeta e del riutilizzo della macerie della città per alcuni set cinematografici; in conclusione l’intervento e la proiezione di un video a cura del Capo delegazione FAI di Gaeta, Architetto Rita Carollo e, infine, il melodioso canto dell’artista Lina Senese. Presenti in aula alcune classi degli Istituti “G.Carducci” e G.Caboto”.
Il Sindaco Cristian Leccese ha affermato che “rivolgo il mio più sincero ringraziamento a tutti i presenti e ai relatori che sono intervenuti in ricordo e testimonianza del 19 maggio, giorno della Liberazione della nostra città. Gaeta conserva una grande storia e tradizione della libertà ed è per questo che auspichiamo che questo stesso valore possa essere tramandato di generazione in generazione. Mi auguro, inoltre, che i giovani siano fieri della loro storia, del loro territorio e che possano costantemente ripudiare la guerra, abbracciando invece con forza e tenacia la pace”.
L’Assessore Angelo Magliozzi conclude che “un sentito ringraziamento a tutti i relatori che hanno contribuito a rendere speciale una cerimonia che porta in sé i valori della libertà e della storia, fondamentale per la crescita e la formazione dell’individualità di ognuno di noi”.